In questi ultimi giorni molti utenti avranno sicuramente visto stories e post su Clubhouse, il Social del momento. Se ti stai chiedendo che cos’è, perché è diventato un trend e come mai possono accedere solo alcuni di noi, in questo articolo troverai tutte le risposte!
Cos’è Clubhouse e perché tutti ne parlano?
Clubhouse è una piattaforma social basata sui contenuti audio: avete presente i podcast? Ecco, su questa app si potrà avere accesso a podcast interattivi in tempo reale. Le conversazioni sono organizzate in chat tematiche, che all’interno della piattaforma sono chiamate “stanze”, tra le quali si può navigare e si può scegliere se partecipare attivamente alla conversazione in corso o limitarsi ad ascoltarla. Per creare una stanza è sufficiente essere iscritti al social. Al momento dell’iscrizione potrai selezionare gli argomenti a cui sei interessato e seguire personaggi famosi, amici e conoscenti. Nel momento in cui viene creata una stanza, per argomento o da una persona che segui, ti arriverà una notifica e potrai scegliere se entrarci o meno e partecipare. Il social è stato fondato nell’aprile 2020, durante la pandemia, dall’imprenditore Paul Davison e dall’ex impiegato di Google Rohan Seth, ma in Italia è esploso nelle ultime settimane. Una delle sue particolarità, attuali, è l’esclusività. Non si può infatti accedere all’app se non attraverso un “invito”, che può essere mandato esclusivamente da una persona che a sua volta è stata invitata. Ci si può comunque “prenotare”, registrando i propri dati e inserendo il “futuro” nome utente, ma senza un invito non si potrà iniziare ad utilizzare Clubhouse. Un’altra peculiarità di Clubhouse è che è un’app di social networking interamente basata sulla voce. Nessun post, nessun commento, nessun video: sulla piattaforma si parla, ma soprattutto si ascolta. Nessun’altra piattaforma aveva mai strutturato il proprio modello comunicativo solo sulla voce. Prima di Clubhouse era quasi impossibile immaginare un social capace di rinunciare all’estetica, in un contesto di piattaforme social che privilegiano la visualizzazione di contenuti come Facebook, Instagram e TikTok.Clubhouse: a cosa serve?
Principalmente serve per sviluppare un network: conoscere persone, seguire le conversazioni dei nostri personaggi preferiti, restare informati e aggiornati su argomenti che ci interessano. Clubhouse consente infatti di avere accesso a stanze in cui si trattano diversi temi, sulla base delle nostre preferenze. Questo tipo di format diventa particolarmente adatto a sviluppare discussioni di gruppo attraverso interazioni che simulano quelle della vita reale. Ci si confronta raccontando storie, sviluppando idee e si possono incontrare nuove persone da tutto il mondo.Chi lo usa?
Una delle ragioni della sua grande popolarità è la forte presenza di celebrità tra gli iscritti. Per il momento Clubhouse è diventato un trend anche grazie ad alcune star che hanno iniziato ad utilizzarlo: come Oprah Winfrey e Drake. Se apparentemente l’esclusività sembra essere la sua arma vincente, sta catturando l’attenzione di persone provenienti dalla politica, dallo spettacolo, da ambienti culturali diversi. Dopo la Silicon Valley, dal quale proviene, gli ultimi esempi di utilizzo “in grande” si hanno con i sindaci di San Francisco, Miami e Austin. Loro infatti hanno organizzato una presentazione per trasmettere il valore dell’evoluzione tecnologica e moltissimi sono stati gli utenti collegati.Come funziona?
Su Clubhouse come abbiamo detto, esistono chat a tema chiamate stanze, dove i partecipanti possono scegliere un argomento oppure si possono inserire in chat a tema organizzate. L’utente ha due possibilità: entrare in una stanza o crearne una. Entrando in una stanza, il nostro microfono è spento, e si possono ascoltare le conversazioni in corso, come per un podcast. Ogni stanza ha una sua gerarchia, riprodotta anche visivamente dalle icone dei profili Clubhouse: nella parte più in alto ci sono i moderatori e gli ospiti invitati, mentre più giù ci sono le persone da loro seguite ed infine il pubblico, le persone interessate alla tematica che entrano ad ascoltare la conversazione in corso. Per intervenire un utente può “alzare la mano” cliccando sull’apposita icona in basso e aspettare che il moderatore gli dia la parola. Con il tasto “Leave quietly” si può uscire dalla stanza senza dar fastidio.Come si crea una stanza?
Creare una stanza è molto semplice, è sufficiente scegliere le persone da invitare e l’argomento. E’ possibile anche creare e programmare stanze per appuntamenti futuri, indicando giorno e ora. Le stanze possono essere di quattro tipi:- Open: sono stanze pubbliche, visibili a tutti e dove ogni utente iscritto all’app può entrare;
- Social: stanze visibili ma in cui possono entrare soltanto persone seguite dai moderatori della stanza.
- Closed: sono stanze private ossia visibili e accessibili solo da chi è stato invitato nella stanza;
- Club Rooms: stanze create all’interno di un club.